La comunità locale
Il villaggio di Betania, chiamato in arabo Al-Azareya, oggi è una piccola città araba situata a tre chilometri da Gerusalemme, di cui rappresentava, fino a qualche anno fa, un sobborgo.
Il progetto che ATS pro Terra Sancta conduce a Betania insieme all’associazione palestinese Mosaic Centre intende coinvolgere le persone più fragili della comunità nella realizzazione di servizi al turismo, inclusa l’identificazione e commercializzazione di prodotti di qualità legati al luogo. Continuiamo la tradizione che lega Betania alle figure femminili, sperando di poter dare un po’ di sollievo alla disagiata condizione della popolazione locale.
È stata avviata la produzione di candele e oli essenziali prodotti con ingredienti naturali, che si rifanno alla tradizione che lega l’unzione di Gesù da parte di Maria a Betania.
Per coinvolgere la popolazione locale e per renderla consapevole della grande ricchezza del proprio territorio, i partner del progetto hanno dato vita ad un Festival annuale con attività rivolte alla popolazione. Il Festival prende il nome “Taht al Qanatir”, in italiano “Sotto la Torre”, per sottolineare l’importanza della Torre di Betania, il resto del convento medievale più riconoscibile.
Per coinvolgere i ragazzi e ragazze locali, il progetto organizza attività di sensibilizzazione in collaborazione con le scuole, sia visite guidate che laboratori artistici di mosaico e disegno.